Un testo sfolgorante, una rappresentazione imperdibile e una regia potente.
Repubblica
Tratto dal romanzo autobiografico di Goliarda Sapienza, lo spettacolo è un viaggio nell'anima di una donna, una femminista, una partigiana.
IL FILO DI MEZZOGIORNO
di Goliarda Sapienza
adattamento Ippolita di Majo
regia Mario Martone
con Donatella Finocchiaro, Roberto De Francesco
Una regia potente firmata dal regista Mario Martone, unico italiano in concorso al Festival di Cannes 2022.
Mario Martone, incontra il mondo di Goliarda Sapienza, autrice del grande successo postumo L'arte della gioia.
Il filo di mezzogiorno (1969), qui riadattato da Ippolita di Majo per Donatella Finocchiaro, ripercorre con lucidità il suo percorso psicanalitico vissuto dopo il periodo di depressione e un tentativo di suicidio.
Goliarda insegue la sua memoria, insegue i ricordi, le sensazioni, le libere associazioni, lo psicoanalista la guida, la accompagna, la segue, e riuscirà a condurre la scrittrice dalle tenebre, nelle quali l’avevano sprofondata il ricovero in manicomio e i ripetuti elettroshock, alla luce della coscienza e al recupero della propria identità.


In scena dal 3 all'8 Maggio 2022 – Sala Grande - durata 1 ora e 40 minuti
PROMO: Acquista con codice 8172
biglietti 15€ anziché 38€ (+ prev.)